A.I.O.M., acronimo di Accademia Italiana di Odontoiatria Microscopica, è un’associazione scientifico-culturale, senza fini di lucro, che si impegna a divulgare la cultura dell’utilizzo dei sistemi di ingrandimento, la cui eccellenza è rappresentata dal microscopio operatorio e di laboratorio odontotecnico, nel mondo dell’odontoiatria e dell’odontotecnica. 

Senza dubbio l’utilizzo di un sistema di ingrandimento nella pratica clinica e di laboratorio migliora la precisione operativa che è direttamente proporzionale all’ottenimento di migliori risultati a lungo termine; AIOM pertanto promuove la conoscenza e la corretta tecnica di utilizzo dei sistemi di ingrandimento e delle tecnologie ad essi collegati, come per esempio i sistemi di illuminazione e di ripresa del campo operatorio. 

L’Accademia Italiana di Odontoiatria Microscopica nasce nel 1999, come associazione che si impegna a creare una rete di collaborazioni concrete con tutte le componenti odontoiatriche pubbliche ed istituzionali, accademiche e libero-professionali promuovendo attività culturali, didattiche, associative e individuali, partecipazioni a convegni nazionali ed internazionali, al fine di sviluppare attività sociali e culturali per il mondo dell’odontoiatria. Dal 2018 A.I.O.M. costituisce le sezioni odontotecnici ed igienisti dentali, pregiandosi così di avere tra i suoi soci non solo medici odontoiatri, ma anche odontotecnici ed igienisti dentali che partecipano attivamente alla vita societaria. L’A.I.O.M. organizza un Congresso Nazionale annuale, un Open Meeting, giornate regionali, serate informative, corsi pratici per l’utilizzo del microscopio rivolti a tutto il team odontoiatrico e corsi di perfezionamento per odontoiatri sugli stessi argomenti.  E’ stata membro dell‘EFAM (European Federation Association Microdentistry).

AIOM è accreditata presso il Ministero della Salute, nell’elenco delle Società Scientifiche e delle Associazioni Tecnico-Scientifiche delle Professioni Sanitarie in attuazione dell’Articolo 5 della Legge 8 marzo 2017, n.24 (Legge Gelli) e del Decreto Ministeriale 2 agosto 2017.